In questa tavola abbiamo trovato tante parole nuove, nell’attività proposta abbiamo visto cosa sono le vetrate e ora scopriamo insieme cosa sono i gargoyles, i doccioni e le guglie. In realtà alcuni di questi termini sono sinonimi, come doccioni e gargoyles. Proprio i doccioni hanno una funzione utile e lo si intuisce già dal nome: nelle bocche aperte di questi mostri di pietra si nascondono dei tubi che permettono di raccogliere l’acqua che si accumula quando piove e farla scorrere fuori verso l’esterno. Per questo si parla di mostri buoni, in aiuto e a difesa della cattedrale da secoli! 

Le guglie sono un elemento decorativo, alto e sottile che svetta verso l’alto. Sulla guglia più alta del Duomo spunta una bellissima statua della Madonna, chiamata Madonnina. Non è d’oro, ma in rame dorato e oltre ad essere un simbolo della città, anche in questo caso svolge una funzione importante: l’alabarda, una specie di lancia, che tiene in mano è un parafulmine! La tradizione milanese narra che la Madonnina segnalasse il punto più alto della città, quindi fino ad un certo periodo nessun edificio poteva essere più alto del Duomo, cioè non poteva superare i 108,50 metri d’altezza (ma attenzione la statua della Madonnina è alta poco più di 4 metri). In realtà, come vedremo nella prossima tavola, a Milano piacciono le sfide e nel corso degli anni sono stati costruiti palazzi molto più alti e la Madonnina non è più sola. Per tenere viva la tradizione, sono state portate di volta in volta copie della Madonnina, di dimensioni minori, sopra l’edificio che supera il Duomo in altezza: prima il Pirellone, poi Palazzo Lombardia, recentemente Torre Isozaki e poi chissà! 

A proposito di misure e altezze, scopri nella prossima tavola quali sono i palazzi più alti della città ed esplora le loro forme bizzarre!